Il backup: questo (s)conosciuto.

Quando lo scooter e' ai box, il PC naviga. Suggerimenti, guide e recensioni su software, hardware, web e dintorni.
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Messaggioda Mix » 26 ago 2009 22:38

26 agosto 2009.

Come quasi tutte le mattine consumo la colazione e parallelamente accendo il portatile, ripetendomi sempre la stessa proposta: settare Peugeotscooter come pagina iniziale del browser, visto che in assoluto e' piu' cliccata del solito Google.it; ma e' una guerra persa contro me stesso...
Percio' apro i preferiti ed entro nel forum che voi stessi state ora consultando.

Sorpresa. Non appare il nostro familiare logo Belfagor-made, non c'e' la lista degli argomenti, non e' possibile visualizzare nulla tranne, nell'angolo superiore sinistro, questa scritta:
It works!

Possibile?
Mi affretto a cambiare browser ma il risultato non cambia, chiudo il server ed un noto software di teleassistenza che in automatico si avviano con Windows, sperando che (sarebbe stata la cosa migliore) il problema risieda nel mio pc.
Nulla, Peugeotscooter non esiste piu'.

Eseguo due prove del nove, l'apertura di devil.it e quella del forum principe della stessa piattaforma Devil, presentatrici.devil.it, dedicato alle presentatrici Avon.
Nulla, server non raggiunti.

L'accaduto non permette di risalire ai responsabili ma ha un nome: defacing.
Forse e' l'esibizione benigna di un hacker, forse e' la potenziale iniziativa maligna di un cracker, ma in entrambi i casi la soluzione ha un solo nome: backup sistematico.

Ad uno ad uno i forum di terzo livello sono riapparsi sul web e, attorno a mezzogiorno, anche il nostro Peugeotscooter.
La piattaforma Devil.it sulla quale tutti noi scriviamo, discutiamo e ci scambiamo documenti ed immagini, e' professionale in quanto ha saputo arginare anche questo evento.
In sintesi, siamo ancora tutti qui ma non era scontato.

Le nostre singole realta' informatiche sono minacciate da problemi molto simili.
La rottura di un hard disk, l'azione distruttiva di un malware, il crash irreversibile del sistema operativo, l'installazione imprudente di un nuovo software ed altri avvenimenti simili possono provocare la perdita dei nostri dati sensibili, memorizzati da anni nei supporti dei nostri elaboratori, uniti a qualche cd e dvd risultato illeggibile da qualsiasi drive ottico.

Le possibili soluzioni sono le seguenti:
- Acquisto di un hard disk esterno. Sono terminati i tempi nei quali il gigabyte aveva prezzi esorbitanti, in un ipermercato ho visto 1 Tera esterno a 79 euro, 8 centesimi/Gigabyte...
Meglio di un secondo hard disk interno se non si necessita delle alte velocita' di trasferimento delle moderne interfaccie, primariamente la SATA. E poi esiste anche l'E-SATA...

- Salvataggio su cd e dvd. Se le vostre foto ed i vostri filmati non verranno piu' editati, perche' non archiviarli su dvd? Nelle fiere ed in internet si reperiscono a circa 30 centesimi l'uno, con un costo al Giga inferiore a quello degli hard disk.

- Storage on line. Si, la privacy in questo caso e' meno tutelata ma se possedete una linea ADSL flat perche' non accedere a questi servizi spesso gratuiti? Il vantaggio e' che potrete accedere ai vostri dati da qualsiasi punto del mondo, oltre che aver duplicato i luoghi di stoccaggio dei vostri files.

- Imaging softwares. Un vero ripristino del sistema, un ritorno del pc allo stato ottimale come se nulla, inclusi gli avvenimenti fastidiosi o distruttivi, fossero mai esistiti.

Ma attenzione, l'utilizzo di queste procedure e' poco immediato ed occorre un breve addestramento iniziale.
E' presente in questo forum un argomento specifico.

- Usb pen e Flash cards. Ma attenzione, troppe esperienze segnalano la mancata durata nel tempo di questi supporti, legata alle non infinite operazioni di lettura/scrittura possibili ed ai vari malware, conficker incluso.

Dimentico qualcosa?
Ultima modifica di Mix il 27 ago 2009 12:47, modificato 1 volta in totale.

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Messaggioda cts » 27 ago 2009 11:30

Per ora mi pare che tu non abbia dimenticato nulla.

Tuttavia, appena mi sarà possibile proseguirò questo tuo intervento con un paio di trucchetti per il backup.. ;)

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Messaggioda Mix » 27 ago 2009 12:11

cts ha scritto:...appena mi sarà possibile proseguirò questo tuo intervento con un paio di trucchetti per il backup...
Benissimo, di backup non se ne ha mai abbastanza...

Ho volutamente non citato i sistemi professionali (in taluni casi utilizzati da consumer) quali i nastri, i sistemi RAID ed i NAS con hard disk multipli.

Ho dimenticato di scrivere che il "ripristino configurazione di sistema" non ha piu' alcun positivo effetto, anzi, la sua disattivazione puo' liberarvi il disco fisso di oltre 1 GB di situazioni precedenti inutilmente memorizzate.

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Messaggioda beo500 » 27 ago 2009 18:08

Orca!

Non sono un esperto di queste cose quindi tutto bene quel che finisce bene.

Non è che per caso....... devil facesse le "pulizie di Pasqua" ad Agosto e ha tenuto chiuso per un breve periodo ? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

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Messaggioda cts » 02 set 2009 14:35

Eccomi, finalmente!



All'ottimo e dettagliato riepilogo di Mix volevo solo aggiungere - in relazione ai salvataggi online, visto che quelli in locale li ha trattati bene già lui - che a seconda del tipo di materiale da salvaguardare (fotografie, filmati, file di Office, segnalibri) è possibile appoggiarsi a siti appositi, tipo Flickr, YouTube, Delicious, eccetera.

Anche in questo caso "la privacy ... e' meno tutelata ma se possedete una linea ADSL flat perche' non accedere a questi servizi spesso gratuiti? Il vantaggio e' che potrete accedere ai vostri dati da qualsiasi punto del mondo, oltre che aver duplicato i luoghi di stoccaggio dei vostri files. "



Conosco gente, ad esempio, che per salvaguardare i propri filmati li carica dappertutto: YouTube, Veoh, Libero Video e simili.



Anche approfittare dello spazio di storage messo a disposizione del proprio provider può essere una buona soluzione (tipo Disco Remoto di Virgilio... mentre il similare e famoso servizio Valigetta di Yahoo è stato sospeso perché sorpassato dai tempi), anche perché tali spazi di storage garantiscono una privacy migliore.



-----------------------------------------------------------------------------



Ma sapevate che è possibile mettere online i propri file sull'enorme spazio di GMail? ;)



Ecco come fare.

Scaricare il programma freeware Gmail Drive da http://www.viksoe.dk/code/gmail.htm .

Gmail Drive è una estensione dell'interfaccia di Windows che crea un disco virtuale all'interno delle risorse del computer, permettendovi di utilizzare il vostro spazio su Google Mail (oltre 7 GB, se non erro) come fosse un disco fisso collegato al PC!

Il requisito fondamentale è di avere un account Gmail e di essere connessi a Internet con una linea veloce per lavorare sul nuovo disco fisso virtuale.



Ci sono però delle limitazioni:

1) Google non ammette l'utilizzo di questi programmi;

2) l'unico limite (per ogni file) è dato dalla dimensione massima prevista da Google per gli attachment: 10 MB circa;

3) il percorso “cartella + nome file” in Gmail non potrà essere maggiore di 65 caratteri;

4) vi ricordiamo che al momento, con l'attuale versione di GMail Drive, non è possibile crittografare i vostri dati. Questo significa che voi caricate sul vostro drive dati leggibili da qualsiasi persona voglia vederli (semplicemente collegandosi alla vostra MailBox). Vi consigliamo quindi di non caricare documenti particolarmente delicati ma soprattutto non protetti da una robusta password.

5) il programma è disponibile solo in inglese.



Per l'installazione:

Scompattare il file in locale, lanciare il file di setup e seguite le semplici istruzioni (il programma si installerà istantaneamente, senza dare alcuna possibilità di scelta).



Per il funzionamento:

Dopo l’installazione, in Risorse del Computer troveremo anche la nuova unità disco chiamata Gmail Drive.

- Facciamo doppio clic per accedervi.

- Apparirà una nuova finestra all’interno della quale occorre inserire i dati di accesso dell’unità.

- I dati sono gli stessi che utilizziamo per il login su Gmail: username e password.

- Spuntiamo anche la voce Auto Login ed infine facciamo clic su OK per velocizzare l’accesso.

- Una volta all’interno del drive possiamo operare come se fosse una normale unità disco.

- Utilizziamo il menu che appare facendo clic col tasto destro su una zona vuota della schermata o sui file.

- E' permesso copiare e cancellare file nonché creare cartelle all'interno del vostro account Gmail.

- Per trasferire documenti sul nostro disco virtuale Gmail Drive, basta trascinarli ed attenderne il caricamento sui server di Gmail.

- Usando Gmail Drive da “Risorse del Computer” non noterete alcuna differenza rispetto all'uso di un normale hard disk o di una chiave USB (fatta salva la velocità di trasferimento e recupero dei file che dipende dalla connessione internet); inoltre nel menù contestuale della voce “Invia a…” vedremo – tra le opzioni disponibili – anche Gmail Drive.

Questo secondo metodo è il più rapido per caricare i file nell’unità virtuale.

Mentre se accederete al vostro account di posta Gmail dal web, tutti i file trasferiti saranno visibili come attachment di e-mail (il nome del file e la dimensione saranno riportate nel titolo della mail).



Come si disinstalla:

È prevista una procedura di disinstallazione automatica, standard di Windows.



Ovviamente eseguite queste prove a vostro rischio e pericolo, in quanto il tool è sperimentale ["Please note that GMail Drive is still an experimental tool. There's still a number of limitations of the file-system (such as total filename size must be less than 65 characters). Since the tool hooks up with the free Gmail Service provided by Google, changes in the Gmail system may break the tool's ability to function. I cannot guarantee that files stored in this manner will be accessible in the future"] e non chiedetemi ulteriori informazioni perché non lo utilizzo più da sei anni a questa parte... ;)





Peugeotscooter.devil.it: una marcia in più per il vostro scooter.

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Messaggioda Mix » 03 set 2009 00:47

cts ha scritto:Ma sapevate che è possibile mettere online i propri file sull'enorme spazio di GMail?
No, anche questo? Sconfinata galassia Google...



Ricordo quando mi "presentasti" Gtalk, software ultraleggero col quale trasformai il mio pc portatile in un telefono (videotelefono) vivavoce HiFi.

Si, ci sono Skype (prossimamente acquistato da una cordata legata all'inventore di Netscape), Messenger ed altri, ma questo pesa 1,3 MB.

Immaginatelo installato su un Netbook sempre attivo (consumo irrisorio)... con una cornetta usb per maggior privacy.



Tornando al tema dell'online storage vorrei segnalarvi anche eSnips, il quale permette di uploadare files sino a 100 MB in una sola sessione (o singolo file) per un limite complessivo di 5 GB. Volete registrare piu' accounts per moltiplicare lo spazio?

Come per Gmail Drive si puo scaricare un leggero client (2 MB) che facilita la gestione locale dello spazio remoto.



Considerazione n° 1:

i servizi di online storage sono utilissimi ma penso debbano essere usati per precisi scopi.

Sinceramente considero affidabile il solo backup su 2 hard disks distinti (anche appartenenti a due diversi pc).

Tuttavia non sempre questo basta, in caso di intrusione nella propria abitazione e furto e' bene affidarsi anche al web per i files veramente importanti, che raramente hanno singolarmente e complessivamente dimensioni imponenti.

Trovo invece il web storage insostituibile nella possibilita' di accedere ai files da qualsiasi luogo.

Chiari esempi sono le foto che molti di voi condividono in questo forum, oppure la documentazione (Satelis e Motori) riposta su Box.net, servizio che non vi evidenzio per uno scomodo limite di 10 GB (versione free) sulle dimensioni dei files.


Considerazione n° 2:


nell'era di internet spesso non e' necessario inventare, basta conoscere che un software, un portale, un servizio o quant'altro esiste.

Tutto e' pronto per l'uso, frequentemente pure gratis...

Moltiplichiamo e condividiamo le esperienze.

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Messaggioda cts » 03 set 2009 08:02

mix ha scritto:
cts ha scritto:Ma sapevate che è possibile mettere online i propri file sull'enorme spazio di GMail?
No, anche questo? Sconfinata galassia Google...

Beh, direi più che è sconfinata la galassia degli hacker, da sempre abituati mentalmente a cercare un'alternativa valida ai metodi "tradizionali".


In effetti la mentalità open-source aumenta questa ricerca dell'alternativa, ma anche Google ha i suoi meriti (magari un giorno scriverò un articolo sul pericolo-Google, chissà...) e tra l'altro si vocifera da tempo in Rete che proprio Google prima o poi metterà a disposizione di tutti uno spazio di stoccaggio file quasi infinito!

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Messaggioda cts » 24 dic 2009 19:09

Interessante questo articolo odierno di MegaLab.it:

RapidShare e servizi alternativi: i file da condividere li ospitano loro

Tante valutazioni utili per un servizio che non ha ancora il suo leader incontrastato (le esigenze non sono facili da conciliare: chi effettua l'upload non ha il pieno potere su come e quando cancellare il file caricato, chi effettua il download non ha mai vita facile nell'eseguire la procedura).

Nel servizio non sono menzionati alcuni servizi online ai quali - ad esempio - mi appoggio io tramite altri Forum:

- http://www.box.net/

- http://www.esnips.com/

Eh no, il migliore ancora non esiste....

Nell'articolo, ad esempio, non si fa cenno al fatto che parecchi di questi servizi generano per lo stesso file più link a seconda che si debbano fornire incorporati nel codice di in una pagina web, su un forum o a un amico... solo confusione e null'altro.



Ed ecco un bel link riepilogativo su questi servizi:

hosting di file e immagini.

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Messaggioda Mix » 25 dic 2009 00:07

Cts, riguardo ai servizi di file hosting, ha scritto:...solo confusione e null'altro.


Concordo sul fatto che non vi sia un netto vincitore fra i portali che offrono questo servizio e, per mancanza di tempo, non ho mai effettuato alcun test comparativo serio. Come te, Cts, anch'io utilizzo Box.net ed Esnips.

Un appunto: l'installazione del client di quest'ultimo ha recentemente provocato un bel problema nel mio netbook; sparizione di icone, lentezza del sistema, necessita' di riavvio, congelamento delle periferiche di input (mouse e tastiera).

Considerando il metodo con cui ho risolto il tutto, cioe' una bella passata con Spybot search&destroy, mi pongo gli stessi interrogativi vostri. Durante il primo spegnimento ho trovato una finestra di Spybot "congelata", come se esso volesse avvertirmi di qualcosa che nel frattempo l'ha neutralizzato...

E non e' la prima volta che lo stesso Spybot, silenziosamente e senza alcun evidente file nocivo rilevato, mi ha cancellato il problema.



Che ne pensate dell'hosting delle varie compagnie di telecomunicazioni?

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Messaggioda cts » 26 dic 2009 19:46

Io odio i siti che ti fanno installare "qualcosa" di loro per funzionare al meglio.

Ecco perché odio pure le toolbar e cosacce simili.

In ogni caso, mi confermi che SpyBot S&D rimane valido, nonostante agguerriti concorrenti.



mix ha scritto:Che ne pensate dell'hosting delle varie compagnie di telecomunicazioni?


Intendi i fornitori di servizi Internet (ISP)?

Negativo.

Lì ci piazzo solo file poco importanti perché potrei terminare il contratto con loro e quindi essere bloccato ed in più non mi fido perché molti chiudono all'improvviso i battenti o cambiano le regole in corsa.


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