Passato, presente e futuro dei marchi motociclistici

[cts]

I gloriosi marchi storici recuperati negli anni non hanno mai portato a nulla di buono:

- Ancillotti, Fantic Motor, Sim non si sa bene cosa producano nella realtà dopo che hanno riaperto (?) i battenti;

- Garelli vivacchia con scooters cinesi e le moto per strada non si vedono;

- Gilera produce ottimi scooters ma le moto ancora no;

- Lambretta produce uno scooterino orribile come Valeria Marini che ne è la testimonial;

- Moto Morini produce moto che in strada non si vedono;



Da Moto Guzzi ci aspettiamo moto innovative ed invece nulla di nulla.

Da Laverda non si sa nulla.



Forse solo i recuperi della MV Agusta e della Triumph sono andati come dovevano andare, con moto che rispettano in pieno la filosofia originaria della Casa.



In sintesi: il marchio glorioso spesso è solo questione di marketing, con passione zero, spirito originario zero e idee zero.



Che ne dite?

[beo500]

Io dico che piu' che i marchi gloriosi che stentano ad imporsi............ è la qualtà degli imprenditori che è da rivedere.......



Al raduno della val d'Aosta ho raccontato una interessante storia ( che ha dell'incredibile ) a mixx ......... in merito alla Benelli e alle "capacita" imprenditoriali di qualche "cervellone" del passato ( non si può raccontare in pubblico per ovvi motivi..... :roll: :roll: :roll: ).



Quando vedro' mixx a Bardi gli racconterò un altra storia interessante sul marchio di Schiranna............. e a qualche "genio" perchè anche lì...... :oops: :oops: :oops:

[cts]

in merito alla Benelli e alle "capacita" imprenditoriali di qualche "cervellone" del passato ( non si può raccontare in pubblico per ovvi motivi..... :roll: :roll: :roll: )

Beh, Benelli negli anni '70/'80 ha significato prima GEPI (della IRI di Romano Prodi) ma soprattutto Alejandro De Tomaso, genio e sregolatezza, ne avevo parlato qui. Non puoi che riferirti a lui, credo.



Per la Cagiva di Schiranna sarei più curioso di conoscere i passi falsi dei fratelli Castiglioni, che passarono da un piccolo impero (ex Aermacchi, importatori Harley Davidson, poi Cagiva) ad un grosso impero (Cagiva, Ducati e Husqvarna, infine MV Augusta).

Il periodo della decadenza del marchio di Schiranna non l'ho seguito bene (mentre conosco i passi falsi, ad esempio, di Ivano Beggio e della sua Aprilia) per cui mi piacerebbe conoscere un po' di retroscena della casa varesina....



In ogni caso, visto che hai riportato in auge questo topic, ben presto posterò qui qualcos'altro di interessante... ;)

[beo500]

Beh, Benelli negli anni '70/'80 ha significato prima GEPI (della IRI di Romano Prodi) ma soprattutto Alejandro De Tomaso, genio e sregolatezza, ne avevo parlato qui. Non puoi che riferirti a lui, credo.

Acqua, acqua......... :wink: :wink: :wink:
( chiedi a mixx lui sa, se non se lo ricorda te lo scrivo io in privato )
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Per la Cagiva di Schiranna sarei più curioso di conoscere i passi falsi dei fratelli Castiglioni, che passarono da un piccolo impero (ex Aermacchi, importatori Harley Davidson, poi Cagiva) ad un grosso impero (Cagiva, Ducati e Husqvarna, infine MV Agusta).

fuochino............. :wink: :wink: :wink:

( questo solo dopo il raduno di Bardi e in privato, non si sa mai, che qualcuno fa la spia al Claudio della MV ...... 8) 8) 8) )

[Mix]

...chiedi a mixx lui sa, se non se lo ricorda te lo scrivo io in privato...

Si, la vicenda non si evolveva verso il pubblico ma bensi' verso un ambito piu' privato e famigliare.

Credo, Beo500, sia meglio qualche riga (privata) benfatta da te che qualche informazione inesatta da me...



P.S.: accidenti quanti retroscena!

[cts]

Parliamo del presente, giusto per curiosità.

In Italia sono disponibili anche marchi di motociclette pressoché sconosciuti, ne cito alcuni, dalla A alla H.



- AXY, cinese, produce una enduro e una stradale 400;

- BetaMotor è un marchio che non ha bisogno di presentazioni, continua a produrre moto da trial, enduro, motard;

- Bimota è un marchio che non ha bisogno di presentazioni, continua a produrre moto supersportive con motori Ducati;

- Buell è un marchio che non ha bisogno di presentazioni, continua a produrre moto sportive con motori Harley Davidson (ne fa parte del gruppo);

- Can-Am, canadese, produce uno strano ma automobilistico motoveicolo a 3 ruote;

- Centoallora, parmense, produce sidecar che ricalcano quelli d'epoca per Jawa 650, Kawasaki VN 900, M. Guzzi Nevada 750 e Triumph Bonneville;

- CR&S, milanese, costruisce una sportivissima moto artigianale (pezzi più unici che rari) con motore Rotax;

- Dazon Tec.o, casa statunitense/cinese, produce una stradale carenata e una trail, ma il sito non l'ho trovato...;

- Dnepr, ucraina, continua a produrre motocarrozzette, ma il sito non l'ho trovato...;

- Generic, austro/cinese, costruisce due enduro/motard;

- HM, italo/spagnola, continua a produrre enduro e motard ma era famosa per le sue trial;

- Husaberg, svedese, continua a produrre enduro e motard;

- Hyosung, sud coreana, costruisce stradali, custom, naked, scrambler, motard e sportive.



Seguiranno, nei prossimi post, i meno noti costruttori di moto dalla K alla Z e i costruttori di scooters.





Peugeotscooter.devil.it: veloce e affidabile. In poche parole: sincero.

[cts]

Ed ecco i i meno noti costruttori di moto disponibili in Italia dalla K alla Z .



- Keeway Motor, cinese, produce una custom, una enduro e una motard;

- Millepercento, brianzola, produce una naked derivata dalla Moto Guzzi Griso;

- Motor Hispania, spagnola, produce naked 125, sportive 50 e 125, enduro e motard 50;

- Pagsta, cinese, produce chopper da 50, 100, 125, 230 e 320 di cilindrata, non sono riuscito a trovare il loro sito;

- Rieju, spagnola, produce sportive, scrambler, enduro e motard da 50 a 250 cc;

- Roads, cinese, produce stradali (una con un'estetica originalissima che però ricorda il vecchio Suzuki RV 90), motard e enduro;

- Sherco, francese, produce motard e enduro;

- Steed/Jonway, cinese, produce una stradale che ricorda la vecchia BMW F 650 CS ma il motore è un tranquillo 250 bicilindrico raffreddato ad aria, non sono riuscito a trovare il sito web;

- Ural, russa, continua a produrre sidecar;

- Victory, statunitense, produce un esagerato incrociatore turistico e vari modelli di custom;

- Vyrus, riminese, produce un'artigianale ma avveniristica sportiva con motore Ducati e sospensione anteriore monobraccio;

- Wakan, francese, produce una naked di 1.640 cc;

- WT Motors, cinese, produce motard e quad.



Mi sembra comunque giusto, arrivato alla fine, citare le marche maggiori - o più note - che ho escluso dalle descrizioni:

- Aprilia
- Benelli
- BMW
- Cagiva
- Derbi
- Ducati
- Fantic Motor
- Gas Gas
- Harley-Davidson
- Honda
- Husqvarna
- HRD
- Kawasaki
- KTM
- Kymco
- Montesa
- Moto Guzzi
- Moto Morini
- MV Agusta
- Peugeot
- Polini
- Sachs
- Scorpa
- Suzuki
- Sym
- TM
- Triumph
- Valenti Racing
- Yamaha.



Alla prossima!

[SteveUK-IT]

Scusa.. ma manca uno, che a me stà particolarmente a cuore, forse per motivi nazionalistici o per ricordi di mio padre nel militare a Singapore...



Royal Enfield

E il sito italiano lo trovi qui http://www.royalenfielditalia.net/.

[cts]

Hai ragione, hai fatto benissimo a segnalarmi Royal Enfield.

In realtà sarebbe dovuto andare tra i marchi motociclistici noti!

[cts]

E adesso eccovi gli scooter elettrici presenti in Italia:



- Ecodream Ecospeed

- Ecostrada Brezza

- Ecostrada Maestrale

- Ecostrada Zefiro

- E-scooter Io

- Ibis GTM

- Ibis GTM Heron è un veicolo ibrido

- GTM Columbus, veicolo a benzina e gpl

- Lukas Emilio

- Lukas E.va

- Lukas Tikey

- Nemax Emax

- Piaggio MP3 Hybrid veicolo ibrido

- Speedquad Zero



E con questo mi pare di avere quasi completato questo topic.... ;)