Geopolis 400: Rumore motore e marmitta anomali
- Huck Finn
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Re: Geopolis 400: Rumore motore e marmitta anomali
Che ti stai facendo un po' troppi problemi...
Ciao, Huck
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- MarioG75
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Re: Geopolis 400: Rumore motore e marmitta anomali
Huck Finn ha scritto:Che ti stai facendo un po' troppi problemi...
Vado contro regolamento ma non potevo non quotare...
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- cts
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Re: Geopolis 400: Rumore motore e marmitta anomali
Che al telefono abbiamo tutti una voce diversa e pure con queste riprese audio è così...
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Re: Geopolis 400: Rumore motore e marmitta anomali
Non è quello il metodo per verificare il livello dell'olio, o meglio non è quello come sembra che tu faccia dalle foto.
- Estrai l'astina con delicatezza a motore freddo. Lo scooter va messo in piano;
- puliscila con un panno che non lasci pelucchi;
- re-infila l'astina in sede, con delicatezza;
- verifica il livello tenendo l'astina verticale e NON orizzontale.
Stessi risultati?
Per togliere l'olio in eccesso (e risparmiare qualcosa) è facile utilizzare una semplice siringa usa-e-getta.
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Re: Geopolis 400: Rumore motore e marmitta anomali
Lo scooter va messo in piano, ma non l'astina dell'olio per il controllo.
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Re: Geopolis 400: Rumore motore e marmitta anomali
A RIGUARDO DEI POST CHE HO CANCELLATO DAL PRESENTE TOPIC:
Chiedo scusa all'utente turtuv per avergli chiesto una cosa in pubblico, ma non reputavo questa cosa essenziale; tuttavia grazie alla sua richiesta tramite PM, a rispetto della sua privacy, ho provveduto a cancellare tutto (la mia richiesta + l'intervento di un paio di utenti + la sua replica a tali utenti).
Utente turtuv, tieni però presente che molto spesso ti rispondiamo mentre siamo in condizioni di emergenza, pur di aiutarti, e non mentre siamo comodamente seduti alla scrivania di casa; quindi apprezza il fatto che per aiutarti impieghiamo il nostro (poco) tempo della nostra (travagliata) vita privata. Se poi sbagliamo a non porti una domanda tramite PM, beh, siamo i primi ad ammettere lo sbaglio.
Utente turtuv, di solito io non faccio mai passare liscio il fatto di iscriversi con un nuovo nickname senza avvisarci prima (me ne ero accorto quasi subito ma volevo capire quanto tempo ci avresti messo ad avvisarci) o il fatto di creare polemiche in un topic. Stavolta sorvolo su tutto proprio perché a essere in difetto sono stato io, ma ti prego di non rispondere a nessuno in area pubblica se dovesse capitare la prossima volta, basta contattare me in PM e aggiusto le cose appena mi è possibile.
Rispetto le tue motivazioni del tuo nuovo nickname, ma non concordo sul fatto di non essere avvisato della precedente iscrizione con il vecchio nickname.
Se mi scrivi in PM daccapo, fammi sapere se devo cancellare anche l'account turtuv o se vuoi continuare a fare parte della nostra comunità. Per me l'incidente è chiuso qui. Comunque, come da tua richiesta, il vecchio account l'ho già cancellato.
E adesso chiudo l'argomento dei comportamenti errati e passo alla risposta.
La cosa mi sembra ovvia.
La forza di gravità tende a far scendere l'olio, non a farlo salire.
Perciò non è possibile posizionare l'astina sotto la coppa dell'olio (estraendola per il controllo si avrebbe la fuoriuscita dell'olio stesso!) ma è obbligatorio posizionarla sulla parte superiore.
[Alcuni motori, vedi i Pantah desmodromici Ducati, hanno avuto un oblò trasparente per il controllo visivo sul carter ma questo è un altro argomento]
Quando la si estrae, quindi, l'astina - tenuta per l'impugnatura - indica con la tacca superiore il livello massimo e con la tacca inferiore il livello minimo.
Se la tieni verticale l'olio scivola sì verso il basso (legge di gravità) però lascia chiaramente il segno sull'astina del livello raggiunto e quindi è facile desumere se è sopra la tacca superiore, tra le due tacche o sotto la tacca inferiore.
Se invece l'astina la tieni orizzontale (a che pro, poi?) l'olio cola ma NON lascia una traccia univoca del livello raggiunto nella coppa.
Spero di avere soddisfatto la tua curiosità, stasera sono a casa e posso scrivertelo senza andare di fretta e furia.
Chiedo scusa all'utente turtuv per avergli chiesto una cosa in pubblico, ma non reputavo questa cosa essenziale; tuttavia grazie alla sua richiesta tramite PM, a rispetto della sua privacy, ho provveduto a cancellare tutto (la mia richiesta + l'intervento di un paio di utenti + la sua replica a tali utenti).
Utente turtuv, tieni però presente che molto spesso ti rispondiamo mentre siamo in condizioni di emergenza, pur di aiutarti, e non mentre siamo comodamente seduti alla scrivania di casa; quindi apprezza il fatto che per aiutarti impieghiamo il nostro (poco) tempo della nostra (travagliata) vita privata. Se poi sbagliamo a non porti una domanda tramite PM, beh, siamo i primi ad ammettere lo sbaglio.
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Rispetto le tue motivazioni del tuo nuovo nickname, ma non concordo sul fatto di non essere avvisato della precedente iscrizione con il vecchio nickname.
Se mi scrivi in PM daccapo, fammi sapere se devo cancellare anche l'account turtuv o se vuoi continuare a fare parte della nostra comunità. Per me l'incidente è chiuso qui. Comunque, come da tua richiesta, il vecchio account l'ho già cancellato.
E adesso chiudo l'argomento dei comportamenti errati e passo alla risposta.
turtuv ha scritto:Infatti vorrei sapere perchè l'astina non si tiene in orizzontale (come invece ho fatto io); tenendola in verticale l'olio scivola verso il basso e ovviamente arriva al livello max anche se è al minimo.
La cosa mi sembra ovvia.
La forza di gravità tende a far scendere l'olio, non a farlo salire.
Perciò non è possibile posizionare l'astina sotto la coppa dell'olio (estraendola per il controllo si avrebbe la fuoriuscita dell'olio stesso!) ma è obbligatorio posizionarla sulla parte superiore.
[Alcuni motori, vedi i Pantah desmodromici Ducati, hanno avuto un oblò trasparente per il controllo visivo sul carter ma questo è un altro argomento]
Quando la si estrae, quindi, l'astina - tenuta per l'impugnatura - indica con la tacca superiore il livello massimo e con la tacca inferiore il livello minimo.
Se la tieni verticale l'olio scivola sì verso il basso (legge di gravità) però lascia chiaramente il segno sull'astina del livello raggiunto e quindi è facile desumere se è sopra la tacca superiore, tra le due tacche o sotto la tacca inferiore.
Se invece l'astina la tieni orizzontale (a che pro, poi?) l'olio cola ma NON lascia una traccia univoca del livello raggiunto nella coppa.
Spero di avere soddisfatto la tua curiosità, stasera sono a casa e posso scrivertelo senza andare di fretta e furia.
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Re: Geopolis 400: Rumore motore e marmitta anomali
turtuv ha scritto:La goccia di olio, ovviamente, scende in questo modo. Quale livello devo considerare veritiero? Quello dove si ferma la goccia? Non capisco il segno di cui parli quale è, o almeno credo di averlo capito per l'olio motore che è scuro, ma per quello della trasmissione che è molto chiaro non è facile capire esattamente dove sia il livello
L'olio - grazie ancora una volta alle sue proprietà fisiche - ha la caratteristica di essere denso e untuoso.
Quindi su un'astina PULITA può tranquillamente colare o meno, questo non ci interessa perché non dobbiamo prendere la goccia come riferimento.
Sull'astina PULITA dobbiamo prendere per riferimento l'alone (ma non è un alone nel senso stretto del termine) superiore lasciato dall'olio sopra, in mezzo o sotto le tacche. Quello è il livello effettivo che c'è nella coppa dell'olio (suvvia, un po' di immaginazione!).
Se l'olio invece è chiaro, comunque lascia le sue tracce sullo strumento utilizzato per misurarlo, quindi il problema non si pone.
Il mezzo utilizzato per misurarlo (un'astina, di solito) deve essere PULITO proprio perché si possa vedere bene l'ATTUALE livello dell'olio e non il precedente livello (l'olio tende a depositarsi sull'astina e se non la si pulisce con un panno non si capisce se il livello massimo segnato è quello attuale o rimasto dopo che è colato via nel carter).
In Internet esistono, comunque, spiegazioni (e immagini) nettamente migliori della mia, basta avere la buona volontà di cercare.
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